venerdì 4 giugno 2010

House in Buzen by Suppose Design Office










La linea guida del progetto di Makoto Tanijiri
luoghi come uno stretto sentiero tra le case, ai margini di un giardino, sul retro di un capannone, sotto il pavimento, o una partita aperta sono i parchi gioco preferito dei bambini.Piuttosto che un parco o un giardino che è stato costruito per essere giocato, abbiamo voluto fare una casa con un cortile che sarebbe diventato un parco giochi naturale.
llo scopo di indagare il rapporto esterno-interno trovando nuovi tipi di connessioni tra le due entità opposte. L'edificio appare come una “collezione” di costruzioni, una serie di volumi distinti al cui interno si svolgono le funzioni del vivere quotidiano, riunificati dal suolo e dal tetto. Lo spazio tra i diversi corpi di fabbrica più che una corte classica, rettangolare o quadrata, è un sentiero coperto dal tetto vetrato. La forma è variabile, ad esempio si allarga in prossimità dell'ingresso dove è attrezzato per l'accoglienza dei visitatori, oppure diventa un luogo di solo passaggio nei punti in cui i volumi costruiti assolvono a funzioni private della famiglia. La corte come parte integrante della vita quotidiana permette di portare all'interno delle attività normalmente praticate all'aria aperta. Uno spazio particolare pensato soprattutto per i bambini, che possono sfruttarlo al massimo giocando liberamente, ma protetti, e osservando dall'interno i cambiamenti delle stagioni, il sole o le stelle.

giovedì 3 giugno 2010