venerdì 4 giugno 2010

House in Buzen by Suppose Design Office










La linea guida del progetto di Makoto Tanijiri
luoghi come uno stretto sentiero tra le case, ai margini di un giardino, sul retro di un capannone, sotto il pavimento, o una partita aperta sono i parchi gioco preferito dei bambini.Piuttosto che un parco o un giardino che è stato costruito per essere giocato, abbiamo voluto fare una casa con un cortile che sarebbe diventato un parco giochi naturale.
llo scopo di indagare il rapporto esterno-interno trovando nuovi tipi di connessioni tra le due entità opposte. L'edificio appare come una “collezione” di costruzioni, una serie di volumi distinti al cui interno si svolgono le funzioni del vivere quotidiano, riunificati dal suolo e dal tetto. Lo spazio tra i diversi corpi di fabbrica più che una corte classica, rettangolare o quadrata, è un sentiero coperto dal tetto vetrato. La forma è variabile, ad esempio si allarga in prossimità dell'ingresso dove è attrezzato per l'accoglienza dei visitatori, oppure diventa un luogo di solo passaggio nei punti in cui i volumi costruiti assolvono a funzioni private della famiglia. La corte come parte integrante della vita quotidiana permette di portare all'interno delle attività normalmente praticate all'aria aperta. Uno spazio particolare pensato soprattutto per i bambini, che possono sfruttarlo al massimo giocando liberamente, ma protetti, e osservando dall'interno i cambiamenti delle stagioni, il sole o le stelle.

giovedì 3 giugno 2010

giovedì 27 maggio 2010

lunedì 24 maggio 2010

RICHARD NEUTRA 1892-1970 Architettura per una vita migliore






Neutra è riuscito a esprimere l'umanità attraverso spazi di nuova concezione, e contemporaneamente ad inventare nuove tecniche costruttive.La sua originalità non consiste nella assidua ricerca nella forma, ma nello studio costante dell' uomo.L'origine di tale ricerca risedeva nella convinzione che la buona architettura avesse una funzione terapeutica, poiché era in grado di conciliare l'uomo con la natura in una "gioiosa danza unificante", mentre la cattiva architettura aliena l'uomo dalla natura, che fa parte della sua intima essenza.Le sue costruzioni venivano ritenute macchine in giardino, per Neutra l'unica macchina era l'uomo; perché il compito dell' architetto consisteva nello stabilire il criterio e la misura precisa del suo rapporto quotidiano con la natura.
Se a prima vista lo stile di Neutra non sembrava condizionato da quello di Loos cioè dal suo moralismo rifiuto dell' ornamento a favore del parallelepipedo in mattoni, liscio e spazialmente compatto il giovane architetto riprese da lui l'ideale della durevolezza, il rifiuto di ogni decorazione, l'idea della nobiltà insita in ciò che non è appariscente e la passione per i materiali pregiati ma non decorati. In generale fu il movimento olandese de Stijl a esercitare una più profonda influenza sulla concezione architettonica. La controllata asimmetria e il sovrapporsi flessibile di diverse funzioni in uno stesso vano richiamano l'architettura tradizionale giapponese che Neutra aveva conosciuto. L'architetto era rimasto colpito dalle piccole case giapponesi con i loro passaggi da una stanza all'altra, posti sullo stesso piano, e la diafana trasparenza dei semplici shoji (pareti scorrevoli di carta e legno.
L'architetto sviluppò la teroria secondo cui l'ambiente dove l'uomo vive deve stimolare tutte le sue facoltà percettive, e a questa filosofia deiede il nome di Biorealismo (unità di corpo e spirito)
La natura con l'uomo forma con lui una indissolubile unità.La nostra pelle non è una barricata impenetrabile ma una membrana permeabile.
Neutra si rifletteva in 4 elementi architettonici.
1 la terrazza, "area sacra" che assicura fluidità dal rapporto esterno ed interno
2 non c è bisogno di dare un immagine sentimentale della casa "i bambini non li porta la cicogna gli edifici nascono su fondamenta solide fatte di cemento no da radici
3 ambienti con caratteristiche costanti
4 per Neutra l'architetto era un medico che doveva conoscere la storia del suo paziente quindi faceva un dettagliato questionario per il committente
Questi 4 aspetti del "Biorealismo" di Neutra erano completati da un quinto e della elemento ovvero la percezione della luce e del oscurità, "e provvedere alla luna di miele della vita" nel intento di creare un ambiente urbano duraturo e coeso.

domenica 23 maggio 2010

LA MOSTRA DI PADOVA (Zaha Hadid Architects)






Nel Salone del Palazzo della Regione di Padova,avrà luogo una grande retrospettiva dei lavori di Zaha Hadid.La mostra analizzerà l'attività di sperimentazione e ricerca nel campo della progettazione digitale e dei metodi di costruzione portati avanti da questo studio sin dalla sua fondazione.
Il Salone del Palazzo della Regione (costruito tra 1172 e il 1219) è considerato uno dei più importanti monumenti di Padova.Il soffitto medievale, costruito senza il supporto delle colonne, è ancora oggi uno deo più grandi di questo tipo in Europa, mentre gli affreschi che decorano le pareti interne sono stati eseguiti nel 1425. Come in tutti i suoli lavori,Zaha Hadid ha progettato questo allestimento in risposta agli stimoli provenienti dall'ambiente in cui si svolgerà la mostra, articolando i relativi rapporti contestuali del suo lavoro.
Le caratteristiche storiche di questo spazio hanno rappresentato una notevole sfida dal punto di vista progettale.L'allestimento della mostra rispetta tali caratteristiche spaziali e contestuali, sulle quali intervenire con l'inconfondibile stile di Hadid, caratterizzato dalla liquidità e dalla fluidità digitale. Concepita come un paesaggio urbano interno, la mostra dovrebbe essere vista come una gigantesca installazione, un campo ondeggiante definito da algoritmi che introducono la complessità e generano una condizione di interno urbano. Lo spazio è stato organizzato come un paesaggio fluido ininterrotto che collega tra loro i vari frammenti e grappoli.
Un sistema composto da centinaia di blocchi differenziati sciama nello spazio del Salone, consentendo sia una ridefinizione dello spazio complessivo sia l'esposizione dettagliata delle informazioni relative ai singoli progetti.L'altezza dei blocchi varia, riflettendo e bilanciando la curva del soffitto del salone, in cui viene fornita un immagine completamente nuova, nel rispetto della sua integrità. Ogni blocco è destinato alla presentazione di un progetto, attraverso una grande varietà di mezzi, come disegni, dipinti, fotografie , modelli, prototipi, e video.
I progetti esposti non sono classificati attraverso le consuete categorie tipologiche o cronologiche, beni in base al tema e al programma che li ha generati.Nella stessa zona sono raccolti i progetti più diversi, dall'oggetto di arredamento al grande piano urbanistico,senza tener conto della loro funzione e delle loro dimensioni.I raggruppamenti adottati sono i seguenti
linee-fasci-reti
onde-gusci-bozzoli
aggregazioni grappoli puzzule
campi-sciami
paesaggio-topografia
parametricismo

mercoledì 19 maggio 2010

ESTENZIONE

Alcune volte quando si progetta su un area urbana o masterplan una soluzione è quella di prolungare gli assi che si ritiene più interessanti

RUBBY (spazio creativo per bambini)